Il tunnel marino più lungo e profondo al mondo | Ridurrà consumi e tempi di percorrenza: c’è anche un incrocio sotto il mare
Il tunnel marino più lungo del mondo (Canva) - marinecue.it
Il nuovo tunnel sottomarino che stanno attualmente costruendo, rappresenta una vera e propria sfida per l’ingegneria moderna.
Quando pensiamo a Internet, immaginiamo sicuramente connessioni wireless e satelliti: sebbene la vera spina dorsale della rete mondiale, si trovi nascosta proprio sotto il mare. Essendo lì che scorrono migliaia di fibre ottiche, le quali collegano continenti e persone.
Le infrastrutture sottomarine, son state costruite perché rappresentano la via più diretta, stabile e veloce per trasmettere dati, fra i diversi Paesi. Poiché il mare, sorprendentemente parlando, offre meno ostacoli, rispetto alle rotte terrestri.
Cavi sottomarini che riescono, infatti, a trasportare oltre il 95% del traffico Internet globale, garantendo comunicazioni istantanee fra Europa, America, Asia e Africa. Potendo, ogni fibra ottica, trasmettere terabyte di informazioni, al secondo.
Perciò, possiamo dire che sotto agli oceani, si nasconde il cuore pulsante della nostra era digitale, una rete fragile ma fondamentale, da cui dipendono infatti economia, comunicazione, e sicurezza mondiale.
Un primato europeo
Quando si parla di grandi opere ingegneristiche, si pensa spesso all’Asia: eppure, questa volta il primato arriva invece dall’Europa. Dato che in Norvegia è in costruzione il tunnel sottomarino più lungo e profondo del mondo: il “Rogfast”, un progetto che segnerà la storia dell’ingegneria civile. E come riportato anche dal sito nonsolofesta.it, straordinaria infrastruttura che farà parte della strada costiera E39, pensata per eliminare l’uso dei traghetti, e ridurre drasticamente i tempi di percorrenza, fra le principali città norvegesi.
Non a caso, il tunnel collegherà Randaberg e Laupland a Bokn, unendo le regioni di Nord-Jæren e Haugalandet. Attualmente, l’intero percorso della E39, richiede 21 ore e sette traghetti: ma grazie al “Rogfast”, il tempo di viaggio scenderà a sole 11 ore. Opera che lunga complessivamente 27 chilometri, raggiungerà una profondità record di 392 metri, sotto il livello del mare, includendo persino un incrocio sotterraneo con rotatoria, situato a 250 metri di profondità.

Una sfida per l’ingegneria
Il progetto, promosso dall’amministrazione norvegese “Statens Vegvesen”, comprende circa 60 chilometri di gallerie totali, e sarà in grado di gestire un traffico medio di 13 mila veicoli al giorno. Ogni attraversamento, avrà un costo di circa 30 euro, ma efficienza e riduzione dei tempi di viaggio, giustificano l’investimento.
Il programma “Rogfast Pluss”, integra misure per ridurre emissioni e consumo energetico, sfruttando energie rinnovabili, e promuovendo la sostenibilità ambientale. I lavori, iniziati nel 2021, dovrebbero concludersi entro il 2032, consacrando il “Rogfast” come vero e proprio simbolo di innovazione e progresso europeo.
