Pesce spada, è solo questa la ricetta da provare | Segui le istruzioni e non te ne pentirai: parola di Enrico Lo Verso

Enrico Lo Verso e un pesce spada (Wikipedia FabioSciortino _ Canva FOTO) - marinecue.it
Il pesce spada è una delizia, ma si prepara solo in questo modo se vuoi gustarti un pasto luculliano. Conoscevi questa ricetta?
Il pesce spada è uno di quei pesci che stanno bene un po’ con tutto. Ha una carne soda, quasi da bistecca, e un gusto deciso ma non troppo forte. Perfetto per chi vuole un piatto di mare senza troppe spine.
In cucina è super versatile: alla griglia, al forno, in padella… funziona sempre. Basta poco: un filo d’olio, un po’ di limone, magari qualche erbetta, e viene fuori un secondo piatto che sa già d’estate.
Al sud, tipo in Sicilia o in Calabria, è un classico. Lo trovi a fette, con pomodorini, capperi, olive, oppure “alla ghiotta” con sugo e cipolla. Piatti che profumano di mare e tradizione, quelli che ti fanno venire fame solo a sentirli nominare.
Occhio solo alla cottura: se lo lasci troppo, diventa asciutto e stopposo. Il trucco è tenerlo morbido dentro, bello succoso. Quando è fatto bene, il pesce spada è davvero uno dei re della cucina di mare.
Pesce spada, il signore del mare
Ci sono quei piatti che, appena li nomini, senti già il profumo del mare. Il pesce spada è uno di quelli. Ha una carne compatta, gustosa, che regge bene la cottura e fa sempre la sua figura. Che sia sulla brace, in padella o al forno, lui non tradisce mai. È un po’ come il jeans buono: lo metti in ogni occasione e funziona sempre.
In Sicilia, poi, il pesce spada è quasi sacro. Uno dei modi più amati per cucinarlo è farci gli involtini. E lì scatta la poesia. Si prendono fettine sottili, si riempiono con un mix di pangrattato, uvetta, pinoli, formaggio e profumi dell’orto e si arrotola tutto come un piccolo scrigno. Il bello è che in un morso ci trovi tutto: mare, sole, tradizione.

La ricetta facile e veloce
Come riportato da ricettaqubi.it, prepararli è più facile di quanto sembri, basta prenderci la mano. Si stende il pesce, si mette dentro il ripieno, che ognuno fa un po’ a modo suo, si arrotola e via, in padella o in forno. L’importante è che escano leggermente dorati, croccanti fuori e teneri dentro. Un profumo che ti fa venire fame anche se hai appena finito di mangiare.
Per essere precisi, come riportato da ricettaqubi.it, abbiamo bisogno di pangrattato, olio extravergine, scamorza e del pecorino. Ma gli ingredienti sono tanti e vari infatti si può aggiungere anche l’aglio, per poi mescolarli bene. Alla fine, come detto prima, il pesce spada si taglia a fettine sottili, si ripiegano i bordi per farlo cuocere a 180°C per meno di 10 minuti.