l’Italia ha ricevuto la giusta consacrazione nel mondo | Finalmente lo hanno capito tutti: la migliore in assoluto la teniamo noi

L’Italia colleziona da sempre una serie di primati, ma questa è veramente la ciliegina sulla torta. Scopri cos’è successo!

L’Italia, nonostante le sue mille contraddizioni, in certe cose è semplicemente imbattibile. Tipo nel patrimonio artistico: è il Paese con più siti UNESCO al mondo. Ovunque ti giri, c’è storia, cultura, bellezza che lascia senza parole.

Poi c’è il cibo, e su questo pochi osano competere. La cucina italiana è tra le più amate (e imitate) al mondo. Pizza, pasta, gelato… da questo punto di vista siamo insuperabili!

Anche sul fronte della longevità, l’Italia se la cava alla grande: ha una delle aspettative di vita più alte in Europa, soprattutto grazie alla dieta mediterranea e, forse, a quel modo di vivere meno frenetico in certe zone.

E non dimentichiamoci della moda: da Milano a Firenze, l’Italia detta legge nel mondo del fashion. Stile, eleganza, dettagli: c’è qualcosa nell’occhio italiano che continua a fare scuola ovunque.

Quando il paradiso è dietro casa

Dicono che a volte non bisogna andare troppo lontano per trovare un angolo di paradiso. E sembra proprio così: la spiaggia più bella del mondo per il 2025, pensate un po’, si trova in Italia. Cala Goloritzè, una caletta da sogno incastonata tra le scogliere della Sardegna orientale, ha conquistato la vetta della classifica stilata da “The World’s 50 Best Beaches”.

E non è solo una questione di bellezza estetica, anche se quella conta, eccome. Cala Goloritzè è pure patrimonio dell’UNESCO dal 1995, un riconoscimento che conferma quanto sia importante proteggere luoghi così delicati. L’accesso è limitato apposta per non rovinarla: niente barconi fino alla riva, e per arrivarci bisogna camminare un po’, oppure nuotare. Ma non è finita qui!

Una classifica interessante

A stilare questa classifica non è stato un singolo esperto chiuso in ufficio con l’aria condizionata a palla, ma un gruppo composto da oltre 1.000 professionisti del turismo e dell’ambiente. Hanno tenuto conto di tanti aspetti: dalla presenza di fauna selvatica allo stato di conservazione naturale, passando per l’accessibilità, la qualità dell’acqua e il numero di turisti annuo. In pratica, hanno cercato spiagge che siano belle da vedere, ma anche da vivere e da rispettare.

Oltre alla regina sarda, l’Italia piazza un’altra perla in classifica: La Pelosa, a Stintino, che si piazza esattamente al 50° posto. Giusto per ricordare che il Bel Paese ha ancora molto da offrire quando si parla di coste mozzafiato. Ma chi c’è nelle prime cinque? Dopo Cala Goloritzè, ci sono Entalula Beach nelle Filippine, Bang Bao in Thailandia, Fteri Beach in Grecia e PK 9 Beach nella Polinesia Francese. Tutti posti da cartolina, certo, ma l’idea che una piccola spiaggia sarda abbia sbaragliato una concorrenza così esotica è un bel motivo d’orgoglio.