Fincantieri consegna la quarta nave da combattimento polifunzionale (PPA) “Giovanni delle Bande Nere”

Fincantieri Consegna la Quarta Nave da Combattimento Polifunzionale “Giovanni delle Bande Nere”.

Fincantieri ha recentemente consegnato la quarta nave da combattimento polifunzionale (PPA), intitolata “Giovanni delle Bande Nere”. Queste navi rappresentano un avanzamento significativo nella tecnologia navale, progettate per affrontare le sfide moderne delle operazioni marittime. Le navi da combattimento polifunzionali sono concepite per svolgere una varietà di missioni, che vanno oltre le tradizionali operazioni di combattimento, includendo compiti di sorveglianza, pattugliamento, soccorso e operazioni umanitarie.

Le navi PPA sono caratterizzate da una notevole versatilità, consentendo di adattarsi rapidamente a diverse situazioni operative. Sono equipaggiate con sistemi d’arma e tecnologie all’avanguardia, rendendole capaci di operare in scenari complessi e in contesti di alta minaccia. Grazie alla loro modularità, queste navi possono essere configurate per missioni specifiche, modificando il loro armamento e le attrezzature a bordo.

Le PPA possono operare in missioni di difesa aerea, guerra anti-sommergibile, guerra di superficie e operazioni di supporto alle forze terrestri. Inoltre, la loro struttura consente operazioni in acque costiere e in alto mare, rendendole strumenti cruciali per la sicurezza marittima e la protezione delle infrastrutture strategiche.

Il programma delle navi da combattimento polifunzionali, come dimostrato dalla “Giovanni delle Bande Nere”, rappresenta un passo importante nella modernizzazione della Marina Militare. Le PPA non solo migliorano la capacità di risposta alle crisi, ma promuovono anche l’innovazione tecnologica nel settore della difesa. Esse integrano sistemi di comando e controllo all’avanguardia, sensoristica avanzata e capacità di guerra elettronica, migliorando significativamente la consapevolezza situazionale e l’efficacia operativa.

Cerimonia di consegna e caratteristica della nave

Il 2 ottobre 2024, Fincantieri ha ufficialmente consegnato la quarta nave da combattimento polifunzionale (PPA) denominata “Giovanni delle Bande Nere” presso il cantiere di Muggiano, situato a La Spezia. La cerimonia di consegna ha visto la partecipazione di importanti figure del mondo militare e dirigenziale, tra cui il Vice Ammiraglio Andrea Gueglio, Direttore della Direzione del Personale Militare della Marina Italiana, e l’Ammiraglio Giuseppe Abbamonte, Direttore della Direzione degli Armamenti Navali.

Questa nave rappresenta il primo esemplare della classe PPA in configurazione “full” ed è parte di un ambizioso piano di rinnovo della flotta della Marina Italiana, approvato dal Governo e dal Parlamento. La programmazione di queste navi è gestita sotto l’egida di OCCAR, l’Organizzazione Congiunta per la Cooperazione nell’Armamento.

Le navi PPA sono progettate per essere estremamente flessibili e capaci di svolgere molteplici funzioni, adattandosi a vari scenari operativi. Possono essere impiegate in attività di pattugliamento con capacità di salvataggio in mare, operazioni di Protezione Civile e come unità di combattimento in prima linea. Le navi presentano diverse configurazioni del sistema di combattimento, che vanno da una versione “light” per compiti di pattugliamento a una configurazione “full” con capacità difensive complete.

La “Giovanni delle Bande Nere” si estende per 143 metri, è in grado di raggiungere velocità superiori ai 31 nodi e può ospitare un equipaggio di 171 membri. Il sistema di propulsione è ibrido, combinando motori diesel e turbina a gas, e include anche una propulsione elettrica. Inoltre, questa nave è in grado di fornire acqua potabile e energia elettrica a terra, dimostrando la sua versatilità operativa.

LA nave _Giovanni delle Bande Nere_ (Marina Militare FOTO) – www.marinecue.it

La Storia di Giovanni delle Bande Nere

Il nome della nave è dedicato a Ludovico di Giovanni de’ Medici, noto come Giovanni delle Bande Nere, un condottiero dell’epoca rinascimentale, nato il 6 aprile 1498 a Forlì e deceduto il 30 novembre 1526 a Mantova. Giovanni delle Bande Nere si distinse come capitano delle forze mercenarie e apparteneva a un ramo cadetto della famiglia Medici. Un precedente incrociatore leggero a lui intitolato fu varato nel 1930 e giocò un ruolo significativo durante la Seconda Guerra Mondiale.

Equipaggiato con seaplane, partecipò a diverse battaglie, tra cui la Battaglia di Calabria, e condusse missioni di minamento che causarono notevoli danni alla flotta nemica. La nave, purtroppo, fu affondata da un siluro nel 1942. Nel 2019, durante un’operazione di sorveglianza dei fondali marini vicino a Stromboli, la Marina Italiana ha ritrovato il relitto della leggera incrociatore, chiudendo così un capitolo importante della storia navale italiana.

Mattia Paparo

Recent Posts

Grecia, nonostante il mare da favola e il paesaggio mozzafiato, meglio evitare di andarci | Su quest’isola in estate c’è troppo caos

Nonostante il mare da favola ed il paesaggio mozzafiato è meglio evitare la Grecia. Su…

40 minuti ago

Cuba, ritrovamento archeologico in mare | Dopo 6000 anni tornano alla luce delle piramidi: alla scoperta della civiltà perduta

Grandissimo ritrovamento archeologico a Cuba. Dopo 6000 anni sono tornate alla luce delle piramidi: c'entra…

3 ore ago

Praia de Carnota, 7 km di spiaggia tutti per te | Occhio a non allontanarti troppo in mare: è rischioso

In pochi conoscono Praia de Carnota, vale a dire ben 7 km di spiaggia tutti…

7 ore ago

La vacanza esotica non è più un sogno | Non c’è bisogno di andare dall’altro capo del mondo: esiste la “Costa del Sol”

La Costa del Sol sorprende: un viaggio da sogno senza uscire dall’Europa, tra arte all’aperto,…

18 ore ago

Scoperta archeologica che riscrive la storia | Dalla Gran Bretagna al Mediterraneo: nell’età del Bronzo commerci già sviluppati

Tracce sorprendenti svelano legami insospettati tra le isole britanniche e le civiltà mediterranee nell’Età del…

20 ore ago

L’Oceano non avrà più segreti | Ricercatori hanno creato delle meduse per l’esplorazione: dove non arrivano gli uomini, arriveranno loro

Manca davvero poco, e grazie a questa nuova invenzione tutti i segreti degli oceani verranno…

22 ore ago