Le noci in mare diventano immortali | Scoperta sorprendente degli scienziati: diventano sempre più giovani
 Noce di mare (Depositphotos foto) - www.marinecue.it
Un piccolo organismo marino sorprende gli scienziati: riesce a invertire il proprio ciclo vitale e sfida l’invecchiamento naturale.
Là dove il mare si fa buio e il silenzio è interrotto solo dal movimento lento delle correnti, vivono creature così strane da sembrare uscite da un racconto di fantascienza. Alcune di loro, a prima vista insignificanti, nascondono capacità che mettono in crisi quello che pensiamo di sapere sulla vita. Nel profondo dell’oceano, il tempo sembra comportarsi in modo diverso, e alcune specie marine ne approfittano alla grande.
A volte succede che la scienza inciampi per caso in qualcosa di straordinario. Succede spesso nei laboratori, quando uno sguardo un po’ più attento nota un dettaglio fuori posto. In quei momenti si apre una porta su mondi che prima sembravano impossibili. Rigenerazioni incredibili, trasformazioni impreviste… e persino la possibilità di tornare indietro nel tempo, almeno per certe forme di vita.
L’idea di non invecchiare mai ha sempre ossessionato l’essere umano. Tra miti, leggende e ricerche disperate, si cerca da secoli un modo per sfuggire all’invecchiamento. Ma mentre noi ci perdiamo in teorie e promesse futuristiche, là fuori, in mezzo al plancton e alle correnti, ci sono organismi che sembrano aver già trovato una scorciatoia.
Nel mondo sommerso, tutto funziona in modo diverso. Le regole dell’evoluzione, qui, hanno preso vie strane, e il risultato è una biodiversità che rasenta l’assurdo. Ci sono animali che si riparano da soli, altri che smettono di invecchiare… e qualcuno che, beh, fa letteralmente retromarcia nella propria vita. Sì, come se si potesse premere un tasto rewind e ricominciare da capo.
Una scoperta che ha spiazzato tutti
Ecco, è più o meno quello che è successo con la noce di mare, nome buffo per una creatura marina ancora più curiosa: la Mnemiopsis leidyi. In pratica, un gruppo di scienziati ha scoperto che questo animale può tornare indietro, passando dallo stadio adulto alla fase larvale. No, non è uno scherzo. È tutto descritto nero su bianco in uno studio uscito su Proceedings of the National Academy of Sciences, come riporta Kodami.
La cosa è venuta fuori quasi per sbaglio. Joan J. Soto-Angel, un ricercatore dell’Università di Bergen, durante un esperimento si accorge che… boh, una noce di mare è sparita. Ma al suo posto, nella vasca, spunta una larva che prima non c’era. Inizia a indagare (per fortuna), coinvolge anche Pawel Burkhardt del Michael SARS Centre, e i due scoprono che, in certe condizioni – tipo stress, poco cibo, o ferite leggere – l’animale regredisce da solo. Torna alla sua forma giovanile, detta cidippide. Come se decidesse di fare marcia indietro e ricominciare la vita da capo.

Quando il mare ci spiega come funziona il tempo
Questa abilità, mai osservata in modo così chiaro prima d’ora (ehm, almeno non in questo tipo di organismo), ha fatto drizzare le antenne a un bel po’ di scienziati. Perché ora abbiamo tra le mani un nuovo modello per studiare l’invecchiamento e la rigenerazione. E mica poco. Durante il processo, la noce di mare non solo cambia forma, ma cambia anche il modo in cui si comporta e si nutre. È come se si riprogrammasse da zero.
E la cosa più affascinante è che forse questa capacità non è un caso isolato. Potrebbe trattarsi di un tratto molto antico, condiviso anche da altre specie primitive. Se così fosse, allora… beh, stiamo davvero solo grattando la superficie di quello che la natura sa fare. E il tempo, là sotto, non è più una strada a senso unico.
