Allarme invasione polpi | Impressionante quello che sta accadendo: mai visti così tanti qui
Un'invasione (canva.com) - www.marinecue.it
Qui sta avvenendo un’invasione incredibile di polpi. Non ne sono mai stati visti così tanti! Perché sta succedendo.
Torniamo a parlare di ambienti marini e della loro biodiversità ed evoluzione. In particolare, ci focalizzeremo sui movimenti compiuti dai polpi.
Prima di addentrarci nella tematica, però, va precisato che per i nostri mari passano tante specie diverse. Ad esempio, il progetto Life Conceptu Maris ha investigato per lungo tempo i movimenti delle tartarughe caretta caretta.
Come abbiamo però ribadito abbondantemente, i nostri mari sono stati invasi anche da tante specie aliene per via di mutamenti climatici con i loro ambienti di origine.
Tuttavia, proprio qui starebbe avvenendo un’invasione senza precedenti di polpi. Non se ne erano mai visti così tanti, e la cosa ci fa assolutamente porre domande per il futuro del Mediterraneo.
Cosa sta succedendo
A chiarire il tutto ci pensa Focus, svelandoci che il luogo colpito da questa invasione non è in realtà l’Italia, ma bensì il Regno Unito. Nello specifico, Devon e Cornovaglia, due contee più a sud-ovest, stanno venendo invase da tanti polpi. Va precisato, secondo Focus, che queste aree costruiscono la loro economia principalmente sulla pesca, e in particolare di granchi, gamberi e crostacei. Tuttavia, sono tanti i polpi che si sono visti, della specie Octopus vulgaris, quindi i cosiddetti polpi comuni, in realtà tipici delle nostre acque; ciò sarebbe dovuto ad un aumento sempre più forte della temperatura dell’acqua a nord.
E se potrebbe sembrare una buona notizia per l’economia locale, in realtà porta con sé delle insidie che, prolungate, potrebbero avere effetti devastanti, secondo Focus. Infatti, durante la fase di pesca di quelle zone, tanti pescatori hanno narrato di essersi trovati con le reti praticamente vuote di pesci comuni, ma piuttosto stracolme di polpi, conchiglie mangiucchiate e altri resti di crostacei.

Conseguenze incongruenti
Se per un periodo questo abbondare ha portato ad un incremento dei guadagni di più di 10.000 € a settimana, con oltre 12.000 tonnellate carne di polpo venduta per 8 € al chilo nella città di Brixham, rimangono però dei problemi legati proprio alla voracità estrema dei polpi: questi amano mangiare granchi, aragoste, crostacei, tutto ciò su cui l’economia locale prospera.
Con il raccolto standard dimezzato, secondo Focus, l’economia dei pescatori del Devon e della Cornovaglia rischia addirittura di calare fino all’80% entro la fine di quest’anno. Oltre a ciò, anche l’ecosistema si trova danneggiato per via di un’ondata di calore che dura addirittura da almeno 18 mesi, con temperature elevate e non affatto destinate a scendere. Dunque, possiamo concludere che, in materia di ambiente, in realtà le novità non sono sempre portatrici di speranze positive.
