La pasta più amata dai napoletani diventa spaziale grazie a Cannavacciuolo | Ecco come ha reinventato lo “spaghetto a vongola”

Lo spaghetto a vongola cambia di sapore con questo piccolo segreto del grande chef. Di quale parliamo? (screenshot Masterchef Italia/YouTube) - marinecue.it
Lo “spaghetto a vongola” cambia di sapore con questo piccolo segreto del grande chef. Di quale parliamo? Scoprilo ora!
Gli spaghetti alle vongole veraci sono un simbolo della cucina napoletana. La ricetta tradizionale napoletana prevede pochi ingredienti: pasta, vongole, aglio, olio, peperoncino e prezzemolo fresco. Cosa cambia nella ricetta di Antonino Cannavacciuolo?
Le vongole lupini hanno un gusto più intenso, ma le veraci sono più carnose. Prima della cottura, serve spurgare le vongole in acqua e sale per eliminare la sabbia. Una sola vongola non pulita rovina la consistenza del piatto.
La preparazione inizia con un soffritto di aglio olio peperoncino. Le vongole si aggiungono quando l’aglio è imbiondito, e si lasciano aprire nel soutè di mare. I gusci chiusi vanno eliminati. La pasta va scolata al dente.
Gli spaghetti alle vongole sono protagonisti della vigilia di Natale, ma si gustano tutto l’anno. Al ristorante o a casa, evocano il mare e la tradizione. La pescheria di fiducia è il primo passo per un piatto riuscito. Il prezzemolo fresco chiude il piatto con un tocco aromatico imprescindibile. Scopri il segreto dello chef!
La ricetta
La ricetta degli spaghetti alle vongole veraci richiede attenzione e precisione. Dopo aver spurgato le vongole per almeno 12 ore, si prepara un soffritto con aglio, olio extravergine e peperoncino. Le vongole si aggiungono in padella e si lasciano aprire.
Le varianti degli spaghetti alle vongole possono prevedere l’aggiunta di pomodorini, ma la ricetta tradizionale napoletana resta la più apprezzata. Alcuni preferiscono togliere i gusci prima di servire, altri li lasciano per valorizzare l’aspetto rustico. Qual è il segreto dello chef?

Il segreto dello chef
Stando a quanto riportato da IlMangione, Antonino Cannavacciuolo ha svelato il suo tocco segreto per rendere gli spaghetti alle vongole cremosi, senza l’aggiunta di panna o burro. Il trucco consiste nell’utilizzare l’acqua di cottura della pasta, ricca di amido, per legare il condimento. Dopo aver fatto aprire le vongole in padella con aglio, olio e peperoncino, lo chef aggiunge gli spaghetti al dente nel sautè, per versare l’acqua di cottura e mescolare per gradi.
Questo processo di mantecatura crea una cremina naturale che avvolge la pasta, per esaltare il sapore del mare. Per Cannavacciuolo non può mancare la qualità delle vongole e della loro corretta spurgatura per evitare residui di sabbia. Non aggiungere vino bianco, per non coprire la delicatezza del mollusco. Il prezzemolo fresco va inserito solo a fine cottura, per mantenere l’aroma vivo. Il risultato è un piatto elegante, equilibrato e mediterraneo, che rispetta la tradizione napoletana ma introduce una tecnica raffinata.