Hanno trovato lo SQUALO BIANCO più grande al mondo | Un esemplare enorme da 5 quintali: si trova vicino alle coste

Illustrazione di uno squalo bianco (Canva FOTO) - marinecue.it
Lo squalo bianco è un pesce davvero enorme, ma è stato scoperto un esemplare davvero grande e pesante e in prossimità delle coste.
Lo squalo bianco è uno degli animali più affascinanti e temuti degli oceani. La sua fama di predatore perfetto nasce non solo dalla potenza, ma anche dall’intelligenza e dalla precisione con cui si muove. È una creatura antica, affinata da milioni di anni di evoluzione.
Si tratta di un pesce cartilagineo, agile e sensibile, capace di percepire il minimo segnale elettrico emesso dalle prede. Gli occhi e l’olfatto sono strumenti incredibilmente sviluppati, che gli permettono di cacciare anche in acque torbide o di notte.
Contrariamente a quanto si pensa, lo squalo bianco non è una macchina assassina. È un animale curioso, che spesso morde per esplorare piuttosto che per uccidere. La maggior parte degli incontri con l’uomo finisce senza conseguenze gravi.
Negli ultimi anni, la ricerca ha rivelato molto sul suo comportamento sociale: alcuni esemplari seguono rotte migratorie precise e si ritrovano negli stessi luoghi ogni anno. Un segno che, anche nei mari, esistono confini invisibili e antiche abitudini difficili da cancellare.
Una scoperta incredibile!
Ogni tanto, l’oceano decide di ricordare quanto poco l’essere umano conosca davvero il suo mondo sommerso. Così, tra le onde gelide al largo del Canada, è riemerso un gigante. Non un mostro leggendario, ma uno squalo bianco straordinario, che gli scienziati hanno ribattezzato Contender. Questo esemplare, seguito dal team di OCEARCH, ha attirato l’attenzione non solo per le sue dimensioni, ma per il viaggio che racconta.
Contender, infatti, non è solo il simbolo di una potenza naturale, ma anche di equilibrio. Gli squali bianchi, spesso fraintesi, hanno un ruolo ecologico fondamentale: sono i veri regolatori del mare. La loro presenza mantiene in salute interi ecosistemi marini e, come dimostrano le ultime osservazioni, anche un predatore di 700 chili può essere un alleato della biodiversità.

Cosa è stato scoperto?
Secondo quanto riportato da Il Messaggero, Contender pesa 745 chili e ha circa trent’anni. È stato avvistato dall’organizzazione OCEARCH a 72 chilometri dalla costa tra Florida e Georgia, e recentemente ha trasmesso il segnale del suo localizzatore dalle fredde acque del Golfo di San Lorenzo, in Canada. Lì si nutre di foche, accumulando grasso per affrontare il lungo viaggio verso sud, dove trascorrerà l’inverno. E non sono molti gli squali bianchi che si spingono così a nord.
Gli squali bianchi, infatti, riescono a resistere alle basse temperature purché trovino abbastanza cibo, un po’ come cavalli che sopravvivono all’inverno grazie all’erba che riescono a brucare. Ma la vera importanza di Contender va oltre il suo peso o la distanza percorsa. I dati del suo tracciamento satellitare, attivo per cinque anni, potrebbero rivelare finalmente dove avviene l’accoppiamento dei grandi bianchi, un mistero ancora irrisolto in tutte le nove popolazioni mondiali note.