Questo pesce è enorme e velocissimo | Difficile da catturare: lo chiamano il “fantasma dei mari”

Squalo elefante

Squalo elefante (Screenshot nonsolofesta.it) - www.marinecue.it

Ecco un esemplare di pesce che è difficile da prendere vista la sue enormi dimensioni e la sua incredibile velocità. 

La pesca sportiva ha da sempre affascinato gli amanti del mare e dei fiumi, soprattutto quando si tratta di catturare esemplari di grandi dimensioni, forti e astuti. Tra i pesci più ambiti dai pescatori ci sono il tonno rosso, il pesce spada e il luccio, che non solo richiedono forza e tecnica, ma anche pazienza e conoscenza dell’ambiente in cui vivono.

Questi esemplari sono rari e sfuggenti, e la loro cattura rappresenta una vera sfida, capace di mettere alla prova le capacità di qualsiasi pescatore. Oltre alla dimensione e alla forza, ciò che rende questi pesci difficili da catturare è il loro comportamento: si muovono velocemente, cambiano direzione improvvisamente e spesso cercano rifugio tra ostacoli naturali come rocce o vegetazione acquatica.

Per questo motivo, la pesca di tali prede richiede attrezzature speciali, esche selezionate e strategie precise, a volte tramandate di generazione in generazione. La soddisfazione nel vedere un pesce gigante sollevarsi dall’acqua è enorme, perché non è solo una vittoria personale, ma anche un riconoscimento della propria abilità, della pazienza e del rispetto per l’ambiente marino o fluviale.

Oltre all’aspetto sportivo, la pesca di esemplari grandi e rari ha anche un’importante componente scientifica e conservazionista. Gli studiosi e i pescatori collaborano spesso per monitorare la popolazione di specie particolarmente preziose o in via di estinzione, come alcuni tonni o squali.

Tecniche avanzate

Annotando la lunghezza, il peso e il luogo di cattura, è possibile raccogliere dati fondamentali sulla crescita, sul comportamento e sulla distribuzione di questi pesci. In molti casi, dopo la misurazione, i pesci vengono rilasciati, permettendo loro di continuare a vivere.

La cattura di pesci grandi e difficili da prendere è anche un’occasione per mettere in luce le tecniche più avanzate e spettacolari della pesca sportiva. Alcuni pescatori utilizzano barche attrezzate con sonar per localizzare i predatori, mentre altri si affidano a canne rinforzate e mulinelli di ultima generazione per resistere alla forza straordinaria delle prede.

Fantasma degli oceani
Fantasma degli oceani (Screenshot nonsolofesta.it) – www.marinecue.it

Un pesce enorme

Come riporta nonsolofesta.it, la recente cattura della dorada coryphène al largo di San Juan de Luz ha sorpreso pescatori esperti, poiché questa specie esotica è tipica delle acque tropicali e molto rara nell’Atlantico settentrionale. Caratterizzata da una velocità eccezionale, la dorada coryphène rappresenta anche un indicatore dei cambiamenti legati all’aumento delle temperature oceaniche.

Una cattura straordinaria è avvenuta in Catalogna, dove uno squalo elefante lungo oltre sette metri e del peso di più di una tonnellata è rimasto intrappolato nelle reti di un peschereccio. Questa specie, considerata vulnerabile e protetta, rappresenta il secondo pesce più grande al mondo dopo lo squalo balena.