Crociera, sfida impossibile o svolta della vita? | Questi due ci staranno 15 anni: per loro vivere qui è più economico di stare in città

Nave da crociera (Canva foto) - www.marinecue.it
Una coppia ha scelto il mare come nuova casa, trovando in crociera un’alternativa sorprendente alla vita in città.
Molte persone associano la crociera a una vacanza di lusso, un momento di pausa che dura qualche settimana e che si conclude sempre con il ritorno alla quotidianità. Ma per alcuni, quell’orizzonte che sembra infinito non rappresenta soltanto un passaggio temporaneo, bensì la possibilità di riscrivere le proprie abitudini.
Negli ultimi anni sempre più viaggiatori hanno iniziato a interrogarsi su come trasformare il concetto di casa, scegliendo soluzioni inusuali per liberarsi dalle spese e dallo stress della vita urbana. Il mare, con i suoi ritmi e i suoi spazi, diventa così la cornice di una nuova forma di stabilità, capace di offrire comfort e movimento allo stesso tempo.
Non si tratta soltanto di cercare l’avventura, ma di mettere in discussione il modello tradizionale di vita: bollette da pagare, traffico e pressioni lavorative vengono sostituiti da una cabina con vista oceano e dal suono delle onde. La scelta, che può sembrare estrema, racchiude una logica economica che spesso sorprende chi la osserva dall’esterno.
Dietro questo cambio radicale ci sono storie personali fatte di rinunce e di desiderio di libertà. Persone che, invece di cercare un’altra città, hanno preferito un luogo in continuo movimento, dove il mondo intero diventa quartiere e il mare diventa vicinato. È proprio da questa prospettiva che nasce la decisione di due coniugi che hanno scelto di trasformare il viaggio in stile di vita.
Una scelta che rompe gli schemi
Johan e Lanette Canen, entrambi 55enni, hanno deciso di lasciare il lavoro e la loro abitazione per trasferirsi definitivamente su una nave. «Non ce la facevamo più, avevamo bisogno di staccare una volta per tutte», spiegano, ricordando lo stress accumulato e le bollette che non davano tregua. La svolta è arrivata dopo aver confrontato i costi: vivere a bordo si è rivelato molto più accessibile rispetto a città come Londra o alle Hawaii.
Come racconta Leggo, la coppia ha venduto la casa e l’attività commerciale, scegliendo l’offerta proposta dalla compagnia Villa Vie Odyssey. La nave, per i prossimi tre anni e mezzo, porterà i passeggeri a scoprire 147 paesi e 425 porti in tutto il mondo. Un programma che i due hanno accolto con entusiasmo, prenotando una cabina come fosse un nuovo appartamento.

Il progetto di vita in mare aperto
Da quando sono saliti a bordo, Johan e Lanette hanno già visitato 25 paesi, tra cui Spagna, Portogallo e parte del Sud America. «Paghiamo circa 3100 euro al mese, poco meno di 1500 euro a testa, con tutto incluso», spiega Johan, sottolineando come i pasti e la connessione internet facciano parte del pacchetto. In questo modo, i costi quotidiani si riducono drasticamente.
La coppia intende trascorrere i prossimi 15 anni saltando da una crociera all’altra, con una breve pausa negli Stati Uniti per incontrare il loro nipotino. «La gente pensa che siamo milionari, ma in realtà è più economico di una vita normale», raccontano.