Balene, sta accadendo l’irreparabile nel nostro paese | Ritrovata un’altra carcassa di questi animali marini imponenti

Balena a Livorno (Depositphotos foto) - www.marinecue.it
Una carcassa di balena è stata rinvenuta nelle acque italiane. Ecco dove è successo e quali sono state le vere cause.
Le balene sono tra le creature più affascinanti e imponenti del nostro pianeta, simbolo della forza e della fragilità degli ecosistemi marini. Negli ultimi decenni, però, queste specie stanno affrontando un crescente rischio di estinzione a causa di numerose minacce provocate dall’attività umana.
Il fenomeno delle morti di balene in mare si è intensificato, attirando l’attenzione di scienziati e ambientalisti che cercano di capire e contrastare le cause. Una delle principali ragioni di queste morti è l’inquinamento. La plastica dispersa negli oceani viene spesso ingerita dalle balene, che la scambiano per cibo, causando ostruzioni e gravi danni interni.
Anche le sostanze tossiche provenienti da industrie e scarichi agricoli si accumulano nelle acque e nei tessuti degli animali, compromettendone la salute. A ciò si aggiunge l’inquinamento acustico prodotto dalle navi e dalle attività estrattive, che interferisce con i sistemi di comunicazione e orientamento di queste specie, fondamentali per la loro sopravvivenza.
Un’altra causa significativa è rappresentata dalle collisioni con le imbarcazioni. Le rotte commerciali attraversano spesso le aree di passaggio delle balene, e l’aumento del traffico marittimo accresce i rischi di incidenti mortali. Inoltre, la pesca intensiva non solo riduce le riserve di krill e altri organismi di cui le balene si nutrono, ma le reti da pesca costituiscono una trappola mortale: molti esemplari restano intrappolati, riportando ferite fatali.
Come proteggerle
Il cambiamento climatico è un ulteriore fattore di rischio. Lo scioglimento dei ghiacci e l’innalzamento delle temperature stanno modificando gli ecosistemi marini, spostando le fonti di cibo e alterando le rotte migratorie delle balene. Questo porta a una maggiore difficoltà nel reperire nutrimento e a un indebolimento generale della specie, che diventa più vulnerabile ad altre minacce.
Proteggere questi giganti del mare significa non solo difendere una specie straordinaria, ma anche garantire l’equilibrio dell’intero ecosistema oceanico. Per questo motivo, servono politiche globali più efficaci e una maggiore consapevolezza collettiva, affinché le generazioni future possano ancora ammirare la maestosità delle balene nei nostri mari.

L’ultima carcassa
Come riporta corrieremaritmo.it, a Livorno, presso la Terrazza Mascagni, è stata rinvenuta la carcassa di una balenottera lunga circa 16-17 metri e dal peso di 40 tonnellate. L’avvistamento, effettuato da alcuni passanti, ha fatto scattare l’intervento immediato della Capitaneria di Porto, dei tecnici comunali e di Arpat.
Le autorità hanno avviato le operazioni necessarie alla rimozione e allo smaltimento della carcassa, sotto il coordinamento degli uffici Rifiuti e Demanio del Comune. La società F.lli Neri è stata incaricata del traino a mare, mentre il successivo sollevamento e sezionamento dell’animale sarà affidato a ditte specializzate, nel rispetto delle procedure di legge.