Tartarughe marine, le stiamo portando all’estinzione | Questa l’hanno salvata in extremis ed ora lotta in un acquario

Tartaruga spiaggiata (depositphotos foto) - www.marinecue.it
Questi esemplari di tartarughe marine sono in via di estinzione. Gli animalisti l’hanno salvata e messa in un acquario.
Le tartarughe marine sono tra le creature più affascinanti e antiche del nostro pianeta. Abitano gli oceani da oltre 100 milioni di anni, sopravvivendo a cambiamenti climatici, glaciazioni e trasformazioni ambientali radicali. Questi rettili svolgono un ruolo fondamentale nell’equilibrio degli ecosistemi marini.
Purtroppo, oggi le tartarughe marine sono seriamente minacciate dalle attività umane. L’inquinamento marino, in particolare la plastica, rappresenta un grave pericolo: molte tartarughe ingeriscono sacchetti scambiandoli per meduse, con conseguenze spesso letali.
Anche la pesca accidentale, la distruzione dei nidi sulle spiagge e i cambiamenti climatici, che alterano le temperature della sabbia influenzando il sesso dei piccoli, contribuiscono al loro declino. Un aspetto affascinante delle tartarughe marine è la loro straordinaria capacità di orientamento.
Dopo anni trascorsi in mare aperto, le femmine tornano a deporre le uova sulla stessa spiaggia in cui sono nate, percorrendo migliaia di chilometri guidate dal campo magnetico terrestre. Questo comportamento, noto come filopatria, è essenziale per la continuità delle popolazioni ma le rende vulnerabili alla perdita di habitat costieri dovuta all’urbanizzazione e al turismo incontrollato.
Tutelare questa specie
La tutela di queste specie è diventata una priorità internazionale. Molti Paesi hanno avviato programmi di protezione dei nidi, riduzione della plastica in mare e utilizzo di reti da pesca più sicure. Anche il turismo responsabile può fare la sua parte, sostenendo progetti di conservazione e rispettando le zone di nidificazione.
Salvare le tartarughe marine significa proteggere la biodiversità degli oceani e garantire la salute degli ecosistemi marini da cui dipendono anche le attività umane, come la pesca e il turismo. Ogni piccolo gesto, come evitare la dispersione di rifiuti in mare, può fare la differenza per il futuro di queste antiche e straordinarie creature.

Questa l’hanno salvata
Come riporta cittadellaspezia.com, una tartaruga marina della specie caretta caretta è stata soccorsa a Monterosso, nelle Cinque Terre, dopo essere stata avvistata mentre nuotava a fatica nelle acque agitate. Grazie all’intervento dei cittadini, della polizia municipale e degli esperti del Parco Nazionale delle Cinque Terre, l’animale è stato recuperato, messo in sicurezza e successivamente trasferito all’Acquario di Genova, dove si trova attualmente sotto stretta osservazione.
Questo episodio conferma la crescente presenza della specie lungo le coste liguri, favorita dall’aumento delle temperature marine e dagli sforzi di conservazione. Tuttavia, la caretta caretta resta a rischio moderato di estinzione, minacciata da cambiamenti climatici, inquinamento e attività umane. Segnalare tempestivamente gli avvistamenti è fondamentale per garantire il soccorso e la salvaguardia di questi preziosi animali marini.