In Grecia c’è un’isola in cui le AUTO sono VIETATE | Qui il tempo si è fermato: è la vera vacanza per il relax

Illustrazione di una barrieras greca (Canva FOTO) - marinecue.it

Illustrazione di una barrieras greca (Canva FOTO) - marinecue.it

In Grecia esiste un’isola molto particolare, dove non esistono le automobili. Le vacanze sono assicurate, e tranquille.

Ci sono momenti e luoghi in cui le auto non possono circolare, e non si tratta solo di divieti temporanei. Le motivazioni vanno dalla tutela dell’ambiente alla sicurezza pubblica, fino alla gestione di eventi particolari.

Le cosiddette “zone a traffico limitato” sono ormai diffuse in molte città: servono a ridurre smog e rumore nei centri storici, lasciando spazio a pedoni e ciclisti. Chi entra senza permesso rischia multe salate.

Ci sono poi i blocchi temporanei, legati a picchi di inquinamento o a lavori stradali. In questi casi, l’accesso è vietato solo per alcune fasce orarie o categorie di veicoli più inquinanti.

Infine, eventi come maratone, mercati o manifestazioni possono richiedere la chiusura totale di alcune strade. Un disagio per chi guida, ma spesso un’occasione per vivere la città in modo diverso, più lento e silenzioso.

Un’isola molto particolare

Hydra è una di quelle isole che sembrano sospese nel tempo, dove il rumore di un motore è quasi un ricordo lontano. Niente auto, niente aeroporti e, per fortuna, niente eccessi di cemento: qui il ritmo rallenta e il paesaggio respira. È il tipo di luogo che si sceglie per staccare davvero, magari dopo aver provato realtà più turistiche come Mykonos o Santorini.

Chi arriva si accorge subito che non è la classica meta da spiaggia caraibica: niente sabbia dorata infinita, ma calette di ciottoli e scogli affacciati su un mare che brilla in tutte le sfumature dell’azzurro. Alcune sono così raccolte che sembra di entrare in una cartolina privata, con pini marittimi e terrazze in pietra che scendono fino all’acqua.

Illustrazione dell'isola di Hydra (Canva FOTO) - marinecue.it
Illustrazione dell’isola di Hydra (Canva FOTO) – marinecue.it

Un’isola speciale

Come raccontato da SiViaggia, tra i punti più iconici c’è Spilia, una sporgenza rocciosa vicina al porto con scalette per tuffarsi e un paio di bar che invitano a fermarsi senza guardare l’orologio. Poco più in là si trova Hydronetta, incastonata tra pareti rocciose, perfetta per chi ama un tramonto visto dal mare, magari con un drink in mano e il rumore delle onde sotto.

Per chi cerca qualcosa di più organizzato c’è Mandraki, una spiaggia mista di sabbia e ciottoli, con lettini, ombrelloni e una taverna a portata di passo, a venti minuti dal centro. Non mancano alternative più tranquille come Kamini, Avlaki, Vlychos e Bisti: tutte con un fascino più rustico, piccole taverne a ridosso dell’acqua.