Vacanze 2025, ora la preoccupazione sono gli squali | Occhio quando sei in spiaggia: anche a riva non sei al sicuro

Squalo in mare

Squalo in mare (Depositphotos foto) - marinecue.it

In diverse località di turismo sono stati avvistati esemplari di squali che potrebbero compromettere la balneazione.

Gli squali sono tra le creature marine più affascinanti e misteriose del nostro pianeta. Presenti negli oceani da oltre 400 milioni di anni, hanno attraversato ere geologiche e mutamenti climatici, adattandosi e sopravvivendo come veri e propri “fossili viventi”.

Sebbene spesso siano rappresentati nei media come pericolosi predatori, in realtà solo poche specie sono potenzialmente pericolose per l’uomo, e gli attacchi sono eventi rarissimi. Gli squali svolgono un ruolo fondamentale negli ecosistemi marini, contribuendo a mantenere l’equilibrio tra le specie e favorendo la salute degli oceani.

Dal punto di vista scientifico, gli squali sono pesci cartilaginei dotati di un sistema sensoriale molto sviluppato, che li rende ottimi cacciatori. Possono percepire movimenti, vibrazioni e anche campi elettrici prodotti dalle prede. La loro varietà è sorprendente: ne esistono più di 500 specie, dal minuscolo squalo lanterna lungo pochi centimetri, fino al gigantesco squalo balena, che può superare i 12 metri di lunghezza e si nutre solo di plancton.

Alcuni squali, come lo squalo martello o lo squalo tigre, colpiscono per l’aspetto insolito, ma tutti sono perfettamente adattati all’ambiente in cui vivono. Purtroppo, oggi molti squali sono a rischio a causa della pesca eccessiva, del finning (il taglio delle pinne per scopi commerciali) e della distruzione degli habitat.

Le loro caratteristiche

La loro lentezza nella riproduzione rende difficile il recupero delle popolazioni decimate. Per questo, è fondamentale promuovere la tutela degli squali attraverso leggi, riserve marine e campagne di sensibilizzazione. Capire l’importanza di questi animali, spesso fraintesi, è un passo essenziale per salvaguardare la ricchezza della vita negli oceani.

Dunque, gli squali non sono solo predatori potenti, ma anche custodi silenziosi della salute marina. Imparare a conoscerli e rispettarli significa anche rispettare il mare stesso, da cui tutti noi dipendiamo. Inoltre, osservare uno squalo nel suo ambiente naturale è un’esperienza emozionante che permette di apprezzarne la maestosità e l’equilibrio con cui vive nel mare.

Squali e balneazione

Come riporta bluewin.ch, gli squali nel Mar Mediterraneo rappresentano una presenza tanto affascinante quanto fraintesa. Nonostante la loro reputazione minacciosa, molte delle specie presenti – come lo squalo elefante o lo squalo gatto – sono completamente innocue per l’uomo. Altre, come la verdesca o il mako, sono ormai rare e minacciate di estinzione, spesso vittime della pesca accidentale o della distruzione degli habitat naturali.

La biodiversità di squali nel Mediterraneo è un indicatore prezioso dello stato di salute del mare. Tuttavia, il numero crescente di specie a rischio impone una riflessione sull’impatto delle attività umane. Proteggere queste creature, anche le più temute, significa tutelare l’intero ecosistema marino e garantire l’equilibrio della vita sott’acqua.