NASA, dagli alieni all’oro il passo è breve | Ne ha scoperto così tanto che ora tutti lo vogliono: parte subito l’estrazione

Una scoperta incredibile della Nasa ha lasciato tutti senza parole: ecco cosa è successo e come hanno fatto a trovarlo! (Canva Foto) - marinecue.it
Una scoperta incredibile della Nasa ha lasciato tutti senza parole: ecco cosa è successo e come hanno fatto a trovarlo!
La NASA non si occupa solo di stelle e pianeti. Alcune delle sue ricerche più sorprendenti riguardano il nostro pianeta. Ci sono scoperte che toccano oceani, risorse naturali e metalli preziosi. Una di queste ha lasciato tutti a bocca aperta. Te ne parliamo ora.
Quando pensi alla NASA, immagini razzi e galassie lontane. Eppure, alcune delle sue indagini più recenti hanno rivelato dati che riguardano la Terra. La scoperta è arrivata grazie agli strumenti della NASA.
Le ricerche condotte dalla NASA non si fermano all’universo. Alcuni studi hanno portato alla luce dati sorprendenti sugli oceani. Uno ha fatto parlare esperti e appassionati. Parliamo di qualcosa che riguarda un metallo molto ambito.
Non serve guardare lontano per trovare qualcosa di straordinario. La NASA ha identificato una risorsa nascosta sotto la superficie marina. La scoperta potrebbe aver fatto il giro del mondo. Di cosa parliamo?
La scoperta
La scoperta ha lasciato tutti senza parole. Non si parla di pianeti lontani o galassie misteriose, ma di qualcosa che si trova negli oceani. Un metallo prezioso, da sempre cercato e desiderato, è stato individuato in quantità impressionanti.
Secondo gli esperti, la NASA ha identificato una riserva di oro che supera ogni previsione. Non si trova sotto terra, ma disciolta nell’acqua marina. Parliamo di una quantità che supera i 20 milioni di tonnellate.

Cosa hanno trovato
La NASA ha individuato una riserva d’oro negli oceani. Secondo ecografiaclinica.it, si parla di oltre 20 milioni di tonnellate di oro disciolto. Ogni litro d’acqua contiene una quantità minuscola. L’oro non è concentrato in giacimenti, ma disperso. Per ora, l’estrazione è difficile e costosa. Gli scienziati stanno studiando metodi innovativi, come nanofiltri e processi chimici avanzati. L’oro oceanico è una risorsa affascinante, ma difficile da sfruttare. Basta filtrare l’acqua, ma servono milioni di litri per ottenere pochi grammi. Le tecnologie attuali non sono ancora pronte. Gli esperti propongono soluzioni, ma sono ancora in fase di test.
Le miniere terrestri restano la fonte principale. Le più grandi si trovano in Stati Uniti, Uzbekistan, Indonesia, Russia e Repubblica Dominicana. I Paesi con più riserve sono Stati Uniti, Germania, Italia, Francia, Russia e Cina. Secondo il World Gold Council, nel giugno 2025 le banche centrali hanno aumentato le riserve auree per proteggersi da instabilità geopolitiche e svalutazioni valutarie. L’oro è considerato un bene rifugio: non può essere inflazionato, bloccato o politicizzato. Offre sicurezza, liquidità e diversificazione nelle riserve nazionali.