In Italia c’è un posto in cui scatta subito l’amore | È Patrimonio Unesco: nessuno resiste al suo fascino

Illustrazione di un tramonto (Canva FOTO) - marinecue.it
Questo posto è molto incantevole, ed è anche un patrimonio inestimabile. Tutti rimangono affascinati da questo posto.
Ci sono posti sulla Terra che non appartengono soltanto a un Paese o a una cultura, ma che parlano a tutti. Sono luoghi speciali come città antiche, paesaggi naturali, meraviglie dell’ingegno umano riconosciuti dall’UNESCO come Patrimoni dell’Umanità.
Ogni sito viene selezionato in base a criteri precisi, che valutano l’importanza storica, artistica o ambientale. Alcuni esempi? Le Piramidi d’Egitto, il Parco di Yellowstone, la città vecchia di Dubrovnik.
Una volta iscritti nella lista, questi patrimoni diventano simboli globali. Non si tratta solo di medaglie da esibire: la tutela richiede impegno concreto, gestione responsabile e attenzione all’equilibrio tra turismo e conservazione.
Ad oggi, sono oltre 1.200 i siti riconosciuti nel mondo, e l’Italia guida la classifica con il maggior numero. Ma ogni nuovo inserimento non è solo un traguardo nazionale: è un invito collettivo a prenderci cura di ciò che rende il nostro pianeta unico.
Non tutti i porti sono uguali
Quando si sente la parola “porto”, la mente corre subito a scenari pieni di container impilati, rumore di gru in movimento e navi gigantesche pronte a salpare. Ma basta spostare un po’ lo sguardo, magari immaginare un pescatore che sistema le reti al tramonto, e tutto cambia. Perché non tutti i porti sono simboli di commercio e traffico. Alcuni sono piccoli rifugi, angoli sospesi nel tempo dove si può anche solo camminare in silenzio e lasciarsi cullare dall’atmosfera.
Ed è proprio questo il caso del porto più romantico della Liguria, descritto da Men’s Health. Niente caos o motori rombanti, ma un minuscolo angolo affacciato su un borgo incantevole, con le casette colorate che sembrano uscite da una tavolozza e le botteghe artigiane nascoste tra le viuzze strette. Un luogo che profuma di mare e di semplicità, dove ogni dettaglio sembra pensato per farti sentire leggero. Quel posto esiste davvero, e si chiama Portovenere.

Un porticciolo da cartolina
Portovenere, in provincia di La Spezia, come riportato da Men’s Health, è un piccolo gioiello che conta poco più di tremila abitanti e ha ricevuto il riconoscimento di Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Il suo porticciolo, raccolto e protetto da due moli che sembrano abbracciarlo, è davvero una chicca: il molo Dondero, lungo 160 metri, e il più breve molo Olivo, di appena 80 metri.
Ma Portovenere non è solo il suo porto. L’intero borgo sembra disegnato per chi cerca bellezza e quiete. Si può passeggiare senza meta tra i carrugi, salire verso la Chiesa di San Pietro che domina il promontorio e sembra una fortezza antica, oppure fermarsi a contemplare il mare dalla Grotta di Byron, così chiamata perché il poeta inglese la amava particolarmente. Ancora più in alto si arriva al castello Doria e ai resti dei vecchi mulini a vento, da cui lo sguardo si perde all’orizzonte.