Crociera e mal di mare, hanno appena svelato un ingrediente naturale miracoloso | Ne basta masticare una per ritrovare il sorriso

Illustrazione di una donna con il mal di mare (Canva FOTO) - marinecue.it

Illustrazione di una donna con il mal di mare (Canva FOTO) - marinecue.it

Purtroppo le crociere possono non essere piacevoli per via di questo malessere, che può contrastato  in modo semplice.

Il mal di mare è un disturbo comune che colpisce molte persone quando si trovano su imbarcazioni in movimento. È una forma di cinetosi, ovvero un problema legato ai movimenti percepiti dal corpo ma non sempre “registrati” correttamente dal cervello.

Il problema nasce da un conflitto sensoriale: l’apparato vestibolare dell’orecchio interno percepisce il movimento della barca, ma gli occhi  non rilevano lo stesso spostamento. Il risultato? Nausea, vertigini, pallore e sudorazione fredda.

Non tutti ne soffrono allo stesso modo: c’è chi si abitua col tempo e chi invece è più sensibile. Fortunatamente esistono rimedi, come farmaci anti-cinetosi, braccialetti che agiscono sulla digitopressione e piccoli accorgimenti comportamentali, come guardare l’orizzonte o stare all’aria aperta.

Il mal di mare, per quanto fastidioso, non è pericoloso in sé. Tuttavia, può rovinare l’esperienza di viaggio se non viene gestito in tempo. Con un po’ di preparazione, però, si può navigare senza troppi problemi.

Quando il mare ti gira intorno

C’è chi sale su una nave da crociera con l’entusiasmo alle stelle e chi, invece, si porta dietro un certo timore… no, non per l’acqua o per il viaggio in sé, ma per quella fastidiosa sensazione di nausea che può rovinare tutto prima ancora di iniziare. Il mal di mare, purtroppo, non risparmia nessuno: anche i più temprati possono ritrovarsi a fissare il pavimento sperando che tutto smetta di ondeggiare. 

Il paradosso è che il disturbo è frequentissimo e conosciuto da secoli, ma ancora oggi molti passeggeri ne restano vittime senza essere stati avvisati. Le cause? Un conflitto tra ciò che l’orecchio interno percepisce e ciò che gli occhi vedono. Il corpo si muove, ma il cervello non capisce dove sta andando. E allora si finisce per sentirsi stanchi, sudati, un po’ pallidi, e con quella spiacevole voglia di scendere immediatamente. E invece, si è appena partiti.

Illustrazione di una donna che sta male (canva FOTO) - marinecue.it
Illustrazione di una donna che sta male (canva FOTO) – marinecue.it

Un rimedio interessante

Come riportato da Viagginews, tra i consigli più curiosi ma davvero efficaci che circolano tra i viaggiatori più esperti, ce n’è uno che non passa certo inosservato: lo zenzero. Già, proprio lui. Quella radice pungente che si usa spesso in cucina o nelle tisane, sembra avere proprietà sorprendenti contro la nausea da movimento. 

Secondo quanto riportato da Viagginews, questo rimedio è ben noto tra chi naviga spesso. Ma lo zenzero non è l’unico trucco: è utile anche scegliere una cabina a centro nave e sui ponti bassi, dove il rollio si percepisce meno. In più, è consigliabile evitare cibi pesanti e alcolici nelle prime ore a bordo, e tenere lo sguardo sull’orizzonte può fare una differenza sorprendente.