DIVIETO ASSOLUTO di tuffarsi a mare | In questa spiaggia tanto decantata, se lo fai sei finito: te ne esci malato

Il pericolo sulla spiaggia potrebbe lasciare senza parole. Stiamo per dire cosa sta accadendo e dove. (Canva Foto) - marinecue.it
Il pericolo sulla spiaggia potrebbe lasciare senza parole. Stiamo per dire cosa sta accadendo e cosa fare.
Ci sono tratti di mare dove si trova il divieto di balneazione. Uno dei punti soggetti a divieto potrebbe lasciare senza parole. Il divieto scatta per ragioni di salute pubblica e per proteggere i bagnanti da rischi. Una ordinanza urgente dispone lo stop per evitare problemi.
Il divieto riguarda aree specifiche, dove l’acqua non è adatta al bagno. Le autorità emettono le limitazioni per garantire la sicurezza. I bagnanti devono rispettare le indicazioni per la tua salute. Le zone interessate sono segnalate con appositi cartelli.
La decisione di vietare il bagno deriva da analisi accurate. I tecnici prelevano campioni d’acqua per controllare la qualità. Se i valori superano i limiti consentiti, si agisce. La tua salute è la priorità.
Il mancato rispetto del divieto può comportare rischi seri. Entrare in acqua non idonea espone a infezioni o problemi di salute. Il gesto ha conseguenze anche per il portafoglio. La precauzione è la scelta migliore, per un bagno sicuro.
Come funziona
L’acqua contaminata può causare infezioni al tratto urinario, reazioni respiratorie, meningiti e pericarditi. I batteri, commensali dell’intestino umano, diventano dannosi in alte concentrazioni. La loro proliferazione è legata a molti fattori, come il riscaldamento del mare. Stiamo per dire dove evitare di fare il bagno, per la tua sicurezza.
Le alte temperature e la presenza di alcuni elementi, l’azoto, creano condizioni ideali per la moltiplicazione di batteri. Per monitorare la situazione, i ricercatori hanno posizionato termometri subacquei lungo vari tratti di costa. Cosa hanno scoperto?

La zona con il divieto
Un’ordinanza urgente ha disposto il divieto di balneazione a Palermo. Le zone sono lo sbocco Ferro di Cavallo – Locamare di Palermo e la spiaggia libera a Mondello. Il sindaco ha agito su consiglio dell’assessore a Igiene e Sanità. Si basa su rilievi dell’Asp di Palermo. Nelle località, i livelli di contaminazione da enterococchi sono aumentati. Sono batteri che causano infezioni dolorose.
Le temperature di Mondello sono superiori di 2 o 2,5 gradi rispetto la media stagionale e il fatto aiuta la proliferazione dei batteri. Ci sono stati picchi in cui le acque a oltre 31 °C. Le temperature possono salire, per far crescere i batteri. La proliferazione può essere dovuta a scarichi illegali. Potrebbe esserci una correlazione fra batteri, aumento temperature e numero bagnanti che hanno accesso alla spiaggia. La notizia arriva da balarm.it.