Mar Rosso, alieni nelle sue profondità | Le sorgenti termali sono il luogo adatto per la loro sopravvivenza

Mar Rosso, la scoperta è realtà (DepositPhotos) - MarineCUE
Il Mar Rosso è da sempre legato alla cultura e alla storia religiosa ma ora potrebbero esserci risvolti sulle sue profondità
Ci sono luoghi che riescono a imprimersi nell’immaginario collettivo per diverse ragioni. Alcuni fanno parte di film o serie tv molto amate, altri hanno acquisito importanza dopo essere stati inseriti in racconti epici.
Uno di questi luoghi è sicuramente il Mar Rosso, in Medio Oriente, legato a diversi episodi della storia biblica. Si tratta del mare che tutti ricordano perché riuscì a dividersi a metà grazie a un miracolo compiuto dall’allora condottiero degli israeliti, Mosè.
Ancora oggi, in tanti vedono il Mar Rosso come un luogo mistico e particolarmente interessante. A quanto pare, ci sono studiosi che hanno fatto ricerche approfondite su questo mare, cercando di comprendere quali siano i suoi segreti.
Il risultato? C’è addirittura chi è arrivato a pensare che nelle sue profondità possano nascondersi gli alieni. Ma quanto c’è di vero e come si è giunti a tale conclusione? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Mar Rosso, ci sono prove degli alieni? Le ultime
Da sempre ci sono ricercatori che provano in tutti i modi ricercare forme di vita extraterrestri nel cosmo. D’altronde, alcuni non si capacitano del fatto che l’universo è incredibilmente vasto e l’unico pianeta abitabile trovato finora sia la Terra. Ecco perché si cercano forme di vita “aliene” praticamente ovunque.
Ora sembra che abbiano trovato delle prove nel Mar Rosso. A riportarlo è il sito focus.it che parla di riserve di salamoia ritrovate nelle profondità del Mar Rosso, alimentate da sorgenti termali. In questa posizione si troverebbero delle sacche di acqua salatissima e ricca di anidride carbonica. Questo ambiente, inospitale per diverse forme di vita, potrebbe invece essere usato da organismi “alieni” e abituati a proliferare in altri luoghi dell’universo come la luna di Giove, Europa.

Potrebbero esserci risultati positivi?
A essere positiva riguardo questa nuova scoperta è la geochimica Van der Zwan della King Abdullah University of Science and Technology in Arabia Saudita. A quanto pare, secondo la dottoressa esperta di questi fenomeni, potrebbero esserci i presupposti per delle forme di vita che vivono in queste “piscine salate” riscaldate da fonti termali.
Gli scienziati al momento stanno proseguendo con le loro ricerche, così da approfondire maggiormente ciò che sta accadendo. In ogni caso, l’umanità potrebbe essere davvero vicina a comprendere di non essere l’unica forma di vita intelligente nell’universo.