Sirene, esistono davvero | Le hanno appena avvistate in mare: attenzione al loro canto

Una sirena (Depositphotos foto) - www.marinecue.it
Strane formazioni apparse su Google Earth riaccendono l’antico mito delle sirene tra suggestioni e misteri marini.
Da sempre le sirene sono uno di quei misteri che non smettono mai di farci sognare. Metà donna e metà pesce, bellissime e pericolose, sono protagoniste di leggende antichissime, canzoni popolari e… film Disney. Il loro canto, dicono, era in grado di ipnotizzare chiunque lo sentisse, portando le navi dritte contro gli scogli. O peggio.
Se si guarda alla mitologia greca, le sirene non erano esattamente come ce le immaginiamo oggi. Più simili a creature alate che a esseri marini, hanno cambiato forma nei secoli fino a diventare le icone che conosciamo. Ma il concetto è sempre stato lo stesso: bellezza e pericolo, attrazione e rovina. Ulisse lo sapeva bene e si fece legare all’albero maestro pur di ascoltarle senza finire… spiaggiato.
Ancora oggi, nonostante la scienza abbia spiegato quasi tutto, l’idea delle sirene non se n’è mai andata del tutto. Ogni tanto salta fuori un avvistamento, una foto sfocata, un video traballante. E puntualmente ci ritroviamo a chiederci: e se fosse tutto vero? C’è sempre quel pizzico di dubbio che ci tiene incollati allo schermo.
Ecco, è proprio questo il punto: a volte basta poco per farci credere a qualcosa di incredibile. Soprattutto quando entra in gioco la tecnologia. Perché oggi non servono più telescopi o binocoli: basta Google Earth. Ed è da lì che parte l’ultima storia che ha fatto impazzire il web.
Coordinate misteriose e un mare che nasconde qualcosa
Se apri Google Earth e digiti 54°43’04″S 71°39’03″W oppure 46°20’36″S 51°44’49″E, ti ritrovi in due zone sperdute: il Parco Nazionale Alberto de Agostini, in Cile, o l’Île de la Possession, un’isoletta nell’arcipelago sub-antartico delle Crozet. Zooma un po’ e… boom: compaiono delle strane strisce fluttuanti sulla superficie dell’acqua. Sembrano galleggiare come serpenti di mare.
Qualcuno deve aver registrato tutto e il video è diventato virale in un attimo. Il web ha iniziato a parlare di tutto: banchi di pesci, bestioni marini giganti, creature sconosciute. Ovviamente sono rispuntate anche loro: le sirene. Insomma, lo scenario perfetto per accendere la fantasia. Ma cosa sono davvero?

La spiegazione
La risposta, come spesso capita, arriva dalla scienza. E questa volta dalla testata GeoPop, che ha indagato sulla questione. Quelle forme strane che si vedono da satellite non sono altro che enormi foreste di kelp, un tipo di alga bruna gigante che cresce vicino alla costa, soprattutto in acque fredde e ricche di nutrienti.
In quelle zone, specie lungo le coste cilene, è facile trovare la Lessonia trabeculata – chiamata anche huiro palo – oppure la Macrocystis pyrifera, l’alga gigante più diffusa al mondo. Queste alghe crescono in verticale, raggiungono anche i 50 metri e arrivano a sfiorare la superficie dell’acqua, creando vere e proprie “chiome marine” visibili persino da Google Earth. Nessuna sirena, quindi. Ma la natura, ancora una volta, riesce a sorprenderci più della fantasia.