A oltre mille metri di profondità si nascondevano due tesori inestimabili | Scoperto due relitti con i loro carichi ben conservati

Scoperta in Cina

Una scoperta archeologica subacquea (screenshot areadigimedia/YouTube - Canva) - marinecue.it

Una scoperta archeologica riscrive la storia della Via della Seta. Ecco cosa hanno usato gli archeologi per scoprirla.

Immagina di immergerti nelle profondità oceaniche, in un luogo dove l’oscurità è totale e la pressione è immensa. Ti aspetti di trovare misteri, ma non qualcosa che riscrive la storia. Poi, all’improvviso, emerge un relitto, e con esso, un segreto millenario che sfida le tue conoscenze.

Pensa se questo ritrovamento non fosse solo un singolo oggetto, ma un tesoro intero, intatto, come se il tempo si fosse fermato. Porcellane delicate, legni finemente lavorati, monete antiche: tutti lì, a 1500 metri di profondità, pronti a rivelare la loro storia.

Sembra incredibile, ma è accaduto! La scoperta straordinaria sta cambiando la tua comprensione della Via della Seta marittima, una delle più importanti rotte commerciali della storia. Come funziona?

Siamo sul punto di svelarti cosa cambia. Preparati a scoprire come due relitti in fondo al Mar Cinese Meridionale stanno per riscrivere i libri di storia, con una nuova prospettiva sul commercio globale dell’antica Cina e le sue connessioni.

La Via della Seta

La Via della Seta è stata per secoli il fulcro degli scambi commerciali e culturali tra Oriente e Occidente. Una parte del percorso era in mare. Navi cariche di merci percorrevano lunghe distanze per gli oceani. Con questa via si trasportavano beni pesanti o voluminosi, come porcellane, spezie, tessuti e metalli.

Tuttavia, le informazioni sulle rotte marittime secondarie e sul tipo di merci scambiate erano incomplete. Molti aspetti rimanevano avvolti nel mistero. Una straordinaria scoperta sottomarina ha gettato nuova luce su questi enigmi. Cosa hanno scoperto gli archeologi?

scoperta porcellane antiche
Scoperta porcellane antiche (screenshot CGTNEurope/YouTube) –

La scoperta

Un gruppo di archeologi cinesi ha fatto una scoperta incredibile nel Mar Cinese Meridionale: hanno recuperato quasi mille reperti intatti da due navi affondate durante la dinastia Ming, a ben 1500 metri di profondità. Gli esperti hanno usato robot avanzatissimi, con telecamere 4K e bracci di precisione, per estrarre tutto senza rovinare nulla. Tra gli oggetti trovati ci sono porcellane, vasi di ceramica, monete di rame, tavole di legno intagliate e conchiglie e corna di cervo.

Non scambiavano solo seta, ma anche un sacco di altri prodotti, anche cose di tutti i giorni. Le rotte marittime dovevano essere molte di più di quelle che a oggi sono note. Il tesoro rivela che il commercio marittimo cinese era molto più vasto e vario di quanto si pensasse. La notizia arriva da sfpdentalserviceversilia.it.