Sardegna da scoprire | Nascosta da un sito industriale abbandonato, la spiaggia delle meraviglie: qui l’acqua è turchese e la spiaggia incontaminata

Illustrazione di un paesaggio sardo (Pixabay FOTO) - marinecue.it

Illustrazione di un paesaggio sardo (Pixabay FOTO) - marinecue.it

Ci sono posti che sono sconosciuti, e alcuni di essi si trovano in Sardegna. Prima di essere una spiaggia, era un altro sito.

La Sardegna è un’isola che incanta per la sua natura selvaggia e il mare cristallino. Spiagge bianche come la Pelosa, dune dorate e scogliere mozzafiato la rendono una meta balneare tra le più ambite del Mediterraneo.

Ma la Sardegna non è solo mare. L’entroterra custodisce borghi antichi, paesaggi montuosi e siti archeologici unici come i nuraghi, torri in pietra dell’età del bronzo che raccontano una civiltà misteriosa e affascinante.

La cultura sarda è viva e autentica: feste popolari, musica tradizionale, costumi colorati e una cucina ricca di sapori decisi, dal porceddu arrosto ai formaggi stagionati, accompagnati da vini locali come il Cannonau.

Ideale per chi cerca relax, avventura o immersione culturale, la Sardegna è una terra di contrasti e sorprese. Ogni angolo ha una storia da raccontare e un paesaggio da esplorare.

Un angolo nascosto

La Sardegna nasconde dei posti davvero unici al mondo, che forse solo gli abitanti conoscono, come Cala Domestica. Essa non è una di quelle spiagge che saltano fuori al primo colpo quando si pensa alla Sardegna da cartolina. Eppure basta arrivarci, magari dopo aver percorso la litoranea tra Buggerru e Masua, per capire che ci si trova davanti a qualcosa di raro.

La baia è profonda, protetta da alte pareti calcaree, e al centro si apre un’ampia distesa di sabbia chiara che si tuffa in un mare limpido e tranquillo. In alto, quasi a sorvegliare la scena, c’è una torre di avvistamento spagnola del Settecento. Un dettaglio che aggiunge fascino e, se vogliamo, anche un pizzico di mistero al paesaggio.

Illustrazione di Cala Domestica (Canva FOTO) - marinecue.it
Illustrazione di Cala Domestica (Canva FOTO) – marinecue.it

Luoghi davvero particolari

Non tutti lo sanno, ma questa spiaggia fino agli anni ’40 era un piccolo approdo industriale, usato per caricare i minerali provenienti dalle miniere vicine. Lo si capisce anche solo guardandosi intorno: ci sono resti di vecchi magazzini, strutture in pietra ormai sbrecciate dal tempo e un cunicolo che conduce, con una camminata breve ma suggestiva, a una seconda caletta nascosta. Una specie di passaggio segreto scavato nella roccia.

Oltre alla storia, anche il presente ha molto da offrire. La spiaggia è larga, con sabbia chiara e soffice, e il mare digrada dolcemente: ideale per nuotare o semplicemente lasciarsi cullare a pochi metri dalla riva. Chi ama fare snorkeling trova fondali interessanti, ricchi di pesci e piccoli anfratti.