Una foca elefante in gita in città | Un animale enorme ha impaurito tutti con la sua presenza: c’è voluta la forza per riportarla a casa

Questo enorme mammifero si è ritrovato di punto in bianco in città. Hanno avuto tutti paura, ma la situazione poi si è risolta.

La foca elefante è uno degli animali marini più imponenti al mondo. Il nome deriva dal grosso “proboscide” carnosa che i maschi sviluppano sul muso, soprattutto durante la stagione degli amori. Serve a emettere suoni profondi e minacciosi, utili per intimorire i rivali.

Esistono due specie: quella settentrionale vive lungo le coste pacifiche dell’America del Nord, mentre quella meridionale si trova in acque più fredde, vicino all’Antartide. I maschi possono superare i 4 metri di lunghezza e pesare oltre 3 tonnellate.

Nonostante le dimensioni, sono ottime nuotatrici e capaci di immersioni impressionanti: possono restare in apnea anche per due ore e raggiungere profondità di oltre 1500 metri. Una vera macchina da esplorazione degli abissi.

La loro storia, però, non è solo fatta di record. Un tempo cacciate fino quasi all’estinzione per l’olio ricavato dal loro grasso, oggi le foche elefante sono una storia di resilienza, con popolazioni in ripresa grazie alla protezione internazionale.

Quando il mare bussa alla porta…

Certe mattine iniziano con un caffè e il solito traffico. Altre… con una foca elefante che spunta tra le case. Succede  e non in un film d’animazione. È successo davvero, a Gordon’s Bay, vicino a Città del Capo, in Sudafrica. Un quartiere tranquillo, vista oceano, dove ci si aspetta magari un gabbiano, ma certo non una bestia di due tonnellate che passeggia serafica tra i vialetti.

L’animale, enorme ma stranamente tranquillo, come riportato dal Corriere della Sera, è sbucato in strada come se niente fosse. Un po’ spaesato, certo, ma per nulla aggressivo. I residenti? Tra stupore e un pizzico di panico, hanno tirato fuori i telefoni e iniziato a filmare tutto. E come biasimarli — non capita tutti i giorni di trovarsi una foca elefante sotto casa. Un momento assurdo, surreale, che ha rotto la routine come solo la natura sa fare (fonte: Corriere della Sera, 2025).

Cos’è successo?

Come riportato da Il Corriere della Sera, il tutto è successo martedì mattina, nelle prime ore del giorno — uno di quei momenti in cui la città ancora sbadiglia. Le autorità locali sono intervenute piuttosto in fretta, per evitare guai sia all’animale sia ai passanti. Ci hanno messo attenzione, niente stress.

Niente reti o manovre forzate. Solo pazienza, calma e un po’ di rispetto per questa creatura gigantesca che, per chissà quale motivo, aveva deciso di allontanarsi un po’ troppo dalla sua casa salata. Alla fine, l’hanno scortata lentamente fino all’oceano, nel suo mondo d’acqua, probabilmente senza capire bene l’accaduto. Forse alla ricerca di cibo o per semplice curiosità. Purtroppo, o menomale, non sono episodi così rari.