È una delle spiagge più belle delle Marche, ma è inaccessibile | Se non hai la barca te la sogni

Un angolo di paradiso nascosto, dove la natura regna sovrana, un luogo così esclusivo da essere quasi un segreto ben custodito.

In Italia esistono ancora luoghi di incredibile bellezza che sfuggono al turismo di massa. Sono angoli di paradiso, spesso raggiungibili con un pizzico di avventura, che offrono un’esperienza autentica e indimenticabile. La ricerca di questi gioielli nascosti è un viaggio nel viaggio, che premia con scenari mozzafiato e una tranquillità rara.

La costa italiana, in particolare, è un susseguirsi di sorprese, tra le sue insenature e le sue spiagge, si celano calette che sembrano uscite da una cartolina. Questi luoghi mantengono intatto il loro fascino proprio perché non sono facili da raggiungere, preservando così la loro bellezza incontaminata e la loro atmosfera unica.

Spesso la difficoltà di accesso si traduce in un valore aggiunto, l’idea di dover intraprendere un piccolo “viaggio nel viaggio” per raggiungere una destinazione rende l’esperienza ancora più gratificante. È un modo per connettersi più profondamente con l’ambiente circostante, apprezzandone ogni aspetto, dalla fatica del percorso alla meraviglia che si svela alla fine.

Questi luoghi non sono solo mete turistiche, ma vere e proprie esperienze. Offrono la possibilità di staccare dalla routine, di immergersi nella natura e di scoprire un lato dell’Italia meno conosciuto ma ugualmente, se non più, affascinante. Sono il sogno di chi cerca la pace, la bellezza selvaggia e la sensazione di aver trovato un tesoro nascosto.

Un paradiso esclusivo nel cuore dell’Adriatico

Nel cuore della Riviera del Conero, nelle Marche, si trova un luogo che incarna perfettamente questa descrizione: la Spiaggia delle Due Sorelle. È considerata una delle spiagge più belle e selvagge dell’Adriatico, un luogo talmente esclusivo da essere raggiungibile solo via mare.

I due famosi faraglioni che emergono dal mare, noti come le “Due Sorelle”, sono il simbolo iconico di questa spiaggia. Una leggenda popolare narra che siano due suore pietrificate, mentre un’altra li identifica come due amanti uniti per sempre in un abbraccio roccioso. Questa spiaggia è talmente rinomata per la sua bellezza incontaminata e il mare cristallino che è stata soprannominata le “Maldive delle Marche”.

Consigli per un’esperienza perfetta in questa gemma marchigiana

Come accennato, la Spiaggia delle Due Sorelle è accessibile esclusivamente via mare. Durante la stagione estiva, traghetti turistici partono regolarmente dai porti di Numana, Sirolo e Marcelli, offrendo un viaggio panoramico lungo la costa del Conero. Per i più avventurosi, è possibile noleggiare canoe o stand up paddle dalle spiagge vicine, come Portonovo o San Michele, per raggiungere la spiaggia in un modo più dinamico e immersivo.

Essendo una spiaggia completamente libera e priva di servizi, è fondamentale prepararsi adeguatamente per una giornata perfetta. È consigliabile portare con sé sufficienti acqua e cibo, data l’assenza di punti di ristoro. L’assenza di ombra naturale rende indispensabile l’uso di creme solari ad alta protezione e di un ombrellone pieghevole per creare una zona d’ombra.