Per raggiungerla hai bisogno dell’aereo e della nave, ma ne vale la pena | Una volta qui scopriamo l’autenticità della Grecia

panorama delle cicladi

La Grecia e le sue bellezze (depositphotos.com) - www.marinecue.it

Case bianche, spiagge dorate e il silenzio dell’Egeo: la nuova gemma delle Cicladi, lontana dal turismo massiccio.

Nel centro dell’Egeo, quando i raggi del sole iniziano a riflettersi sull’acqua con una luce brillante e pura, ogni tonalità di blu sembra animarsi.

Le imbarcazioni si muovono lentamente sulla superficie del mare, i contorni delle isole si delineano come tratti di pennello su una tela, e l’aria è intrisa di odore di salsedine.

È in questo contesto che si staglia una destinazione che sfugge ai riflettori, ma proprio per questo riesce a incantare coloro che sono in cerca di un’autenticità che altrove pare perduta.

Chi arriva qui per la prima volta lo fa spesso per caso, forse per sfuggire alle rotte gremite di Mykonos e Santorini. Tuttavia, ciò che scopre è qualcosa di straordinario e genuino.

Gioiello delle Cicladi

Serifos, parte delle Cicladi, è accessibile tramite un traghetto che salpa dal porto di Pireo, in Atene. L’arrivo è discreto, ma basta volgere lo sguardo verso la collina per notare Chora, il centro principale dell’isola, che si erge come un gioiello bianco e blu a guardia del porto. Le abitazioni in stile cicladico, i vicoletti angusti, le persiane celesti e i mulini a vento compongono lo scenario ideale di un villaggio dove il tempo sembra scorrere con più calma.

Come evidenziato da Si Viaggia, l’isola offre anche racconti di lavoro e sacrificio, come quelli relativi al suo passato minerario. A Megalo Livadi, sulla costa ovest, si possono ancora osservare i resti delle miniere: i vecchi vagoni arrugginiti, le rotaie e l’ex edificio della compagnia tedesca, oltre a un memoriale dedicato ai minatori che persero la vita durante uno sciopero nel 1916. Per chi è in cerca di un momento di tranquillità, il monastero di Taxiarches, circondato da ulivi e piante fiorite, è una meta imperdibile: semplice e sobrio, rappresenta una delle forme più antiche della spiritualità delle Cicladi.

serifos cicladi
Splendore di mare (depositphotos.com) – www.marinecue.it

Cristallo e silenzio

Il vero tesoro di Serifos, però, è senza dubbio il mare. Come evidenzia Si Viaggia, Psili Ammos è nota come la spiaggia più incantevole dell’isola e non è difficile capirne il motivo: la sabbia è fine come il talco, l’acqua è limpida e cristallina, e le taverne a breve distanza dalla riva servono piatti autentici. La mattina presto è il momento perfetto per visitarla.

Platis Gialos, lungo il percorso per il monastero, offre invece una vista più selvaggia ma ugualmente rilassante, riparata dalle tamerici che offrono ombra naturale. Più distante è Kalo Ampeli: per arrivarci bisogna affrontare un breve sentiero soleggiato, ma la fatica è ripagata da una baia incontaminata e silenziosa, selvaggia e cristallina.