Arriva lo yacht più grande al mando | Sarà una città galleggiante di 60 mila persone: inizia l’era delle crociere lente

Un'evoluzione radicale (pixabay.com) - www.marinecue.it
A voi il più grande yacht mai realizzato: una città galleggiante, progettata per accogliere 60. 000 passeggeri!
In un tempo in cui l’innovazione sembra voler cambiare definitivamente ogni regola, anche il concetto di nave potrebbe essere superato.
L’idea di viaggiare e vivere il lusso in mare si sta evolvendo in qualcosa di più radicale: una città mobile, progettata per attraversare gli oceani in maniera continua e autonoma.
Non è più solo un simbolo di esclusività, ma addirittura un habitat galleggiante, capace di ospitare decine di migliaia di individui.
Ed è proprio in questa evoluzione semantica – da “superyacht” a “terayacht” – che si evidenzia il carattere rivoluzionario dell’idea.
Non solo un’imbarcazione
Come riportato dalla redazione di AD, con i suoi 550 metri di lunghezza e 610 di larghezza, Pangeos si prepara a diventare la nave più grande mai progettata. Il nome rende omaggio a Pangea, il supercontinente ancestrale, e la sua forma è simile a quella di una tartaruga con ampie pinne. Questa “creatura” marina artificiale avrà la capacità di ospitare 60. 000 passeggeri in spazi quali hotel, appartamenti, centri commerciali, aree verdi e zone ricreative. Una piazza centrale fungerà da punto nevralgico della struttura, accessibile anche tramite voli, grazie a piste per elicotteri e aeroplani incorporate nel tetto.
Ideato nel 2022, il progetto è ancora in fase di concept, ma il Lazzarini Design Studio ha dichiarato che i lavori potrebbero iniziare nel 2025, prevedendo circa otto anni per il completamento. Il principale ostacolo è rappresentato dalla logistica: necessiterebbe di un cantiere navale dalle dimensioni straordinarie di 600×650 metri, corredato di un bacino artificiale da allagare per il varo. Tra le possibili sedi, la costa dell’Arabia Saudita appare la più idonea.

Una prospettiva sostenibile
Nonostante i servizi extra, riporta AD che la sostenibilità è al centro del progetto. Le pinne della nave, infatti, serviranno a raccogliere l’energia cinetica delle onde, contribuendo così ad una propulsione senza emissioni. L’intera copertura sarà dotata di pannelli solari, mentre nove motori elettrici da 16. 800 cavalli ciascuno completeranno il sistema di movimentazione.
Per finanziare il progetto, Lazzarini ha anche introdotto il concetto di Unreal Estate, consentendo di acquistare camere, appartamenti e biglietti virtuali per la versione metaversale dello yacht (pura utopia): una preview digitale ha già attirato l’attenzione globale. Infine, il progetto Pangeos non è un’iniziativa unica. Pierpaolo Lazzarini, il fondatore dello studio di Roma, è già conosciuto per le sue idee innovative come Shape, uno yacht di 69 metri con un centro personalizzabile e per l’Air Yacht, un’imbarcazione che vola e non emette inquinamento, alimentata da batterie leggere e pannelli solari. Vedremo quanto andranno lontano, letteralmente.