Russia, la sua flotta ombra continua ad agire in gran segreto | La guerra è in atto e gli episodi di sabotaggio sono aumentati a dismisura

Sottomarino emerge dalle acque

Sottomarino emerge dalle acque (Pixabay FOTO) - www.marinecue.it

In Finlandia, 4 cavi sottomarini danneggiati. Sospetto sabotaggio: sequestrata una petroliera fantasma russa.

I sottomarini rappresentano un elemento cruciale nella strategia navale di molte nazioni, grazie alla loro capacità di operare in modo discreto e versatile. Finlandia e Russia, due paesi separati dal Mar Baltico, affrontano questo tema da prospettive molto diverse.

Questo è dovuto alla loro posizione geopolitica e dalle loro esigenze di difesa. La Finlandia è una nazione con una lunga costa sul Mar Baltico e una posizione strategica che la rende un punto di interesse per la sicurezza regionale.

Tuttavia, storicamente, non ha avuto una flotta sottomarina considerevole. La sua priorità è la difesa del territorio nazionale e la protezione delle rotte marittime essenziali. Nel 2021, la Finlandia ha annunciato l’acquisto di nuove fregate e sistemi di difesa costiera avanzati, ma l’acquisizione di sottomarini non è stata una priorità immediata.

La Russia, invece, possiede una delle flotte sottomarine più grandi e avanzate al mondo. La Flotta del Nord, con base a Murmansk, include sottomarini nucleari in grado di operare sia in acque profonde che nel Mar Baltico.

Tensioni geopolitiche

La presenza di sottomarini russi nel Baltico è fonte di preoccupazione per molti paesi della regione, inclusa la Finlandia. Questo ha portato a un aumento delle esercitazioni congiunte tra Finlandia e i membri della NATO, anche se la Finlandia è diventata membro effettivo dell’alleanza solo recentemente. Il Mar Baltico è un teatro di tensioni dove la Russia utilizza i suoi sottomarini non solo per scopi militari ma anche per missioni di intelligence.

La Finlandia, pur non avendo una flotta sottomarina significativa, compensa questa mancanza con un forte apparato di difesa costiera e una rete di sorveglianza sofisticata. Le sue strategie si basano sulla conoscenza del territorio e sull’utilizzo di tecnologie innovative per rilevare movimenti nemici.

Interno di un sottomarino
Interno di un sottomarino (Pixabay FOTO) – www.marinecue.it

Cavi tranciati

Negli ultimi giorni, quattro cavi sottomarini per telecomunicazioni ed elettricità nel Mar Baltico sono stati danneggiati, tra cui collegamenti tra Finlandia, Estonia, Germania e Cina. Le autorità sospettano sabotaggi, con l’attenzione rivolta alla petroliera russa Eagle S, parte della “flotta fantasma” usata per aggirare le sanzioni. La nave, che ha effettuato manovre sospette vicino ai cavi, è stata sequestrata dalle autorità finlandesi, mentre sono in corso indagini per sabotaggio aggravato.

Il presidente finlandese Stubb e il premier Orpo hanno chiesto misure decise contro le navi fantasma, avviando collaborazioni con NATO, UE e Paesi baltici per rafforzare la sicurezza delle infrastrutture critiche. L’UE ha condannato gli attacchi e proposto nuove misure di protezione, mentre la NATO ha offerto supporto alle indagini. La Lituania ha aumentato i controlli nel Mar Baltico, sottolineando la necessità di una risposta collettiva a minacce crescenti nella regione.